Amici bentornati!

Ieri non solo si è celebrata la Festa della Donna in tutto il mondo (International women’s day) ma per noi fanatici di Star Wars si è trattato dello #JediDay, ossia del giorno in cui Mark Hamill ha finalmente ricevuto la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame.

La cerimonia che si è tenuta come di consueto presso l’Hollywood Boulevard a Los Angeles è stata divertente e toccante allo stesso tempo. Da una parte lo spirito frizzante del Mark Hamill adulto e d’altro il collegamento con tutto ciò che la sua persona significa per il fandom.

Dopo i saluti iniziali e la presentazione del premiato invitato a salire sul palco, la parola è passata all’uomo dal quale tutto è cominciato, compresa la carriera di Mark Hamill: George Lucas. Il regista che si è complimentato con l’attore per la sua carriera, non ha potuto non fare riferimento al lontano 1975/76 quando Mark stava facendo i casting per la parte di Luke Skywalker.

George Lucas e Mark Hamill (Luke Skywalker) sul set di Guerre Stellari

Come spesso sottolineato da Lucas, Luke Skywalker è sempre stato considerato dal regista come il suo alter-ego, ossia il ragazzo/eroe che lui non era mai stato ma che sognava di essere. Ed è proprio questo che traspare dal suo discorso che sebbene non troppo smielato, ci fa capire quante George e Mark ne abbiano passate insieme e quanto l’uno debba all’altro in termini di carriera.

La parola è passata poi a quella canaglia di Harrison Ford, vincitore di un Oscar, 3 Golden Globe e di un BAFTA, tra e altre cose. Tra battutine e frecciatine Harrison ricorda Mark Hamill riportando indietro la memoria ai tempi degli screening test fatti per i film e afferma che Mark costituiva l’attore giusto per quel tipo di background caratterizzato da veicoli e ideologie spaziali.

Harrison si dice dispiaciuto del fatto che il terzo membro del trio (Carrie Fisher) non potesse essere lì a festeggiare con loro e ricorda perciò l’amica di mille avventure con un semplice “I feel her presence..” ed un abbraccio sincero con Mark Hamill, circondato dagli applausi della folla.

Luke Skywalker, Leia Organa e Han Solo

Infine il palco viene lasciato al festeggiato. Mark Hamill afferma di essere grato per questo riconoscimento e di non riuscire a trovare le parole per esprimere tutti i suoi sentimenti: con una frecciatina a The Force Awakens afferma “Non ero così senza parole dai tempi de Il Risveglio della Forza.

Il primo grande ringraziamento va a George Lucas, senza il quale afferma Mark, egli non potrebbe ricevere oggi la sua stella: il regista ha cambiato la sua vita in un modo talmente profondo che i risultati continuano ad essere visibili a tutt’oggi (Mark continua infatti ad essere il volto di Star Wars).

Hamill ricorda poi la prima volta in cui incontrò Harrison Ford: lo conosceva già grazie alle sue interpretazioni nei film di Coppola ed in American Graffiti di Lucas ed all’epoca già sapeva di essere in presenza di un grande attore. Ad oggi Mark definisce Ford come una delle più grandi star nella storia del cinema mondiale e colui che gli ha dato un grande consiglio: “Hey kid, don’t get cocky!” (Hey ragazzo, non essere arrogante!”.

Mark passa poi a ringraziare ovviamente la famiglia che l’ha raggiunto a Los Angeles: l’attore li definisce il suo primo pubblico, quello che non solo l’ha supportato ma anche sopportato nel corso degli anni. Mark Hamill si definisce così fortunato per aver potuto coronare i sogni che aveva da bambino e continuare perciò a fare ciò che gli piaceva anche da adulto venendo perfino pagato.

Gli ultimi ringraziamenti vanno alla Hollywood Chamber of Commerce, alla Disney ed infine a tutti i presenti ed i fan in tutto il mondo: “Senza di voi non sarei nulla!”.

Conclude poi il discorso: “Fron Jedi to Joker and back again, it’s been a fantastic ride. Thank you so much and may the Force be with each and everyone of you!” (Da Jedi a Joker per tornare di nuovo al punto di partenza, è stato un viaggio fantastico. Vi ringrazio tantissimo e che la Forza sia con ognuno di voi!”

Dopo discorsi e ringraziamenti vari si è passati alle foto di rito davanti alla stella dedicata a Mark Hamill. All’evento, oltre agli amici attori, registi, personalità pubbliche e famiglia, erano presenti anche due stormtrooper e l’inseparabile R2-D2, nonchè Kelly Marie Tran e Billie Lourd (rispettivamente Rose Tico in The Last Jedi e la figlia di Carrie Fisher).

Per noi è stato un onore poter vedere questo grande avvenimento nella storia del cinema e siamo orgogliosi non solo di Mark Hamill, ma anche di tutto ciò che il suo personaggio significa per noi.

E’ stato un viaggio di più di quarant’anni, ma ne è valsa la pena aspettare.

Che la Forza sia con te Maestro Skywalker!